Migranti: in 86 su barca a vela arrivati a Reggio Calabria
07-12-2022 17:10 - Cronaca
A bordo anche 10 donne e 18 minori.
Sono 86 i migranti arrivati ieri sera al porto di Reggio Calabria.
Sono stati scortati da una motovedetta della Guardia di finanza che aveva intercettato l'imbarcazione a circa 7 miglia dalla costa calabrese, a largo di Capo Spartivento.
A bordo della barca c'erano persone di varia nazionalità tra cui 10 donne e 18 minori stremati dal freddo e provati dal lungo viaggio. Giunti al porto di Reggio, ai migranti sono state prestate le prime cure mentre alcuni volontari della Protezione civile, delle guardie faunistiche ambientali e del coordinamento diocesano hanno distribuito i pasti.
Le procedure di accoglienza sono state gestite dalla Prefettura che ha disposto il trasferimento in nottata degli 80 migranti nella palestra della scuola "Boccioni" di Gallico, da mesi adattata a luogo di prima accoglienza.
Stamattina, sono proseguiti i controlli sanitari e la polizia di stato ha eseguito l'identificazione dei profughi in attesa che questi vengano trasferiti in base al riparto deciso dal ministero dell'Interno.
Sono stati scortati da una motovedetta della Guardia di finanza che aveva intercettato l'imbarcazione a circa 7 miglia dalla costa calabrese, a largo di Capo Spartivento.
A bordo della barca c'erano persone di varia nazionalità tra cui 10 donne e 18 minori stremati dal freddo e provati dal lungo viaggio. Giunti al porto di Reggio, ai migranti sono state prestate le prime cure mentre alcuni volontari della Protezione civile, delle guardie faunistiche ambientali e del coordinamento diocesano hanno distribuito i pasti.
Le procedure di accoglienza sono state gestite dalla Prefettura che ha disposto il trasferimento in nottata degli 80 migranti nella palestra della scuola "Boccioni" di Gallico, da mesi adattata a luogo di prima accoglienza.
Stamattina, sono proseguiti i controlli sanitari e la polizia di stato ha eseguito l'identificazione dei profughi in attesa che questi vengano trasferiti in base al riparto deciso dal ministero dell'Interno.
Fonte: Redazione