"Basta psicosi, il carburante non finirà". L'appello su Facebook di Assopetroli
26-02-2022 06:35 - Cronaca
Un appello lanciato su Facebook, un messaggio per tranquillizzare chi in queste ore sta assaltando le pompe di benzina per fare il pieno in Calabria e in tutta Italia: i depositi sono pieni, non ci saranno problemi di approvvigionamento ne per le proteste ne per la guerra in Ucraina. A parlare è Mario Metallo, delegato regionale di AssoPetroli, l’associazione di categoria dei rivenditori di prodotti petroliferi che rappresenta anche più del 50% delle pompe di benzina in Italia.
«È una psicosi generalizzata ma ingiustificata – spiega Metallo – perché non ci sono problemi di approvvigionamento di nessun tipo, e questo vogliamo sia chiaro. C’è certamente un aumento del costo delle materie prime per i venti di guerra: basti pensare che ieri ci sono stati aumenti di 5-7 centesimi in una sola giornata, ma è una situazione destinata a rientrare».
I depositi sono pieni, gli approvvigionamenti di carburante continuano normalmente e non ci sono blocchi. Probabilmente gli utenti hanno registrato timori per il fatto che ci siano scioperi dei trasportatori, per la guerra, ma nulla fa preoccupare, anzi.